Espressione audiovisiva di squilibri destabilizzanti che attraversano la sfera sociale, filosofica, emozionale della realtà. Quale è la via; una profonda distanza dall’ incuria e dalla responsabilizzazione e una veloce corsa alla distruzione. Niente più favole? Il dilemma è destra, sinistra o avanti. L’ individuo può scegliere di essere indipendente, cosa influenza la scelta? I percorsi umani non sono forse accidentali, come le parole nella filastrocca di un bambino? Se così fosse, il gioco si farebbe estremamente complesso. Una performance poliedrica che racconta la storia dell’ innocenza più pura e della contaminazione, della società, delle leggi e della loro infrazione, della fisiologia, delle emozioni e della sessualità, dello scontro e del gioco, dei sogni. E’ simile al percorso dell’ uomo che si riavvicina a sé e ribadisce la propria unicità. Guardando alla radice dell’ essere umano e dei suoi sentimenti, si può riuscire a mantenere la propria identità nonostante l’ aspettativa sociale? Si parteciperà forse a un gioco di norme sociali e valori condivisi? Certamente ciascuno scriverà il proprio manifesto ed ogni giorno, si faranno piccole scelte. Il viaggio sulla strada della vita si compone di volti sconosciuti, frammenti di esistenze individuali, paragoni e ironie. La performance si basa sul video e sulle immagini animate che interagiscono con la musica; la musica ricorda cose vicine ma dimenticate, luci e colori aiutano il cervello a muoversi più velocemente. Un bombardamento intensivo, lontano dalle convenzioni basato sull’ interazione con l’ ambiente circostante. Signore e Signori vi presentiamo il tasto PLAY del gioco della vita quotidiana…
Durata (minuti)
30/40
Ciò che è necessario
microfono, asta per microfono, 2 cd players, cavi per connessione audio al mixer, spazio necessario per due pc, un mixer e un controller midi
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