Unveiling Displacement ci invita a fare un salto nell'ignoto, dove il terremoto e le onde sismiche, le astrazioni e il mondo reale si scontrano in un'esperienza di dislocazione audiovisiva.
Tra Vincoli e rilasci, Unveiling Displacement è una performance che cerca la tensione e il suo opposto, attingendo ispirazione dall'evento sismico di Amatrice che ha causato la distruzione della città. La performance utilizza dati di magnitudo del terremoto avvenuto nell'agosto 2016 per la manipolazione di audio e video. In un susseguirsi di eventi non lineari emergono dalla superficie confini fisici ed emotivi, tra grani sonori e particelle visive. Attraverso gli spostamenti dei livelli di attriti della terra, la materia diviene multisensoriale e ricca di artefatti. La materia dislocata dalla sua posizione nel reale crea un’ estetica portatrice di duplice significato. Da un lato, mostra un mezzo in uno stato critico: un momento rovinato, indesiderato, non riconosciuto, accidentale e orrendo. D'altra parte, è il medium che come agente di cambiamento, pone i suoi confini tra la realtà e la sua interpretazione.