Ho 21 anni. Sono nato a Caltagirone (Catania) e, da tre anni, vivo a Bologna, dove frequento l’ultimo anno del DAMS cinema.
Sin dall’adolescenza sono sempre stato affascinato dalla filosofia, dalla letteratura e dall’arte, forse perché mi parlavano del diverso, del non convenzionale, di una cultura e di uno stile di vita non etichettati. Attraverso un percorso di interessi creativi (dalla giocoleria allo skateboard), a sedici anni scopro una passione per la fotografia e il cinema. Incuriosito dall’immagine, inizio...Ho 21 anni. Sono nato a Caltagirone (Catania) e, da tre anni, vivo a Bologna, dove frequento l’ultimo anno del DAMS cinema.
Sin dall’adolescenza sono sempre stato affascinato dalla filosofia, dalla letteratura e dall’arte, forse perché mi parlavano del diverso, del non convenzionale, di una cultura e di uno stile di vita non etichettati. Attraverso un percorso di interessi creativi (dalla giocoleria allo skateboard), a sedici anni scopro una passione per la fotografia e il cinema. Incuriosito dall’immagine, inizio a realizzare foto concettuali e le pubblico su mostre online (tra cui, deviantart); la sera passo il mio tempo con gli amici alla ricerca di film che stimolino cervello e cuore, boicottando tv e vuote distribuzioni cinematografiche. Un’influenza particolare, nel mio approccio adolescenziale all’immagine , hanno avuto film come 1984, The dreamers, Ghost in the shell, film con Audrey Tautou, di Takeshi Kitano, Aronofsky, Kim Ki Duk, Kubrick, Lynch , Micheal Gondry, Miyazaki, Tim Burton, Tsai Ming-Liang. Gusti che si sono evoluti nel tempo e sono tutt’ora in continuo mutamento.
Nel 2008, dopo aver sviluppato adeguate conoscenze software e hardware, mi avvicino al vj-ing come campo di sperimentazione dei miei studi sul cinema e della mia passione per l’immagine. Il mio scopo diventa quello di mostrare a un vasto pubblico frammenti di un cinema delle origini, in bianco e nero, concettuale e di sperimentazione, di cui poco si conosce e si apprezza. Mostrato in uno spazio e in contesto non convenzionalmente cinefilo, al contrario profondamente “de-cinematizzato” esso assume una carica estetica sorprendente. Nello stesso tempo, lavoro allo sviluppo di processi di ricerca e de-contestualizzazione di materiale visivo contemporaneo e alla realizzazione di “homemade” loops.
Inoltre mi dedico a ripresa e montaggio di video report per locali e djs, alla creazione di perfomance audio/video e mi piacerebbe produrre veri e propri videoclip.
Sin dall’adolescenza sono sempre stato affascinato dalla filosofia, dalla letteratura e dall’arte, forse perché mi parlavano del diverso, del non convenzionale, di una cultura e di uno stile di vita non etichettati. Attraverso un percorso di interessi creativi (dalla giocoleria allo skateboard), a sedici anni scopro una passione per la fotografia e il cinema. Incuriosito dall’immagine, inizio...Ho 21 anni. Sono nato a Caltagirone (Catania) e, da tre anni, vivo a Bologna, dove frequento l’ultimo anno del DAMS cinema.
Sin dall’adolescenza sono sempre stato affascinato dalla filosofia, dalla letteratura e dall’arte, forse perché mi parlavano del diverso, del non convenzionale, di una cultura e di uno stile di vita non etichettati. Attraverso un percorso di interessi creativi (dalla giocoleria allo skateboard), a sedici anni scopro una passione per la fotografia e il cinema. Incuriosito dall’immagine, inizio a realizzare foto concettuali e le pubblico su mostre online (tra cui, deviantart); la sera passo il mio tempo con gli amici alla ricerca di film che stimolino cervello e cuore, boicottando tv e vuote distribuzioni cinematografiche. Un’influenza particolare, nel mio approccio adolescenziale all’immagine , hanno avuto film come 1984, The dreamers, Ghost in the shell, film con Audrey Tautou, di Takeshi Kitano, Aronofsky, Kim Ki Duk, Kubrick, Lynch , Micheal Gondry, Miyazaki, Tim Burton, Tsai Ming-Liang. Gusti che si sono evoluti nel tempo e sono tutt’ora in continuo mutamento.
Nel 2008, dopo aver sviluppato adeguate conoscenze software e hardware, mi avvicino al vj-ing come campo di sperimentazione dei miei studi sul cinema e della mia passione per l’immagine. Il mio scopo diventa quello di mostrare a un vasto pubblico frammenti di un cinema delle origini, in bianco e nero, concettuale e di sperimentazione, di cui poco si conosce e si apprezza. Mostrato in uno spazio e in contesto non convenzionalmente cinefilo, al contrario profondamente “de-cinematizzato” esso assume una carica estetica sorprendente. Nello stesso tempo, lavoro allo sviluppo di processi di ricerca e de-contestualizzazione di materiale visivo contemporaneo e alla realizzazione di “homemade” loops.
Inoltre mi dedico a ripresa e montaggio di video report per locali e djs, alla creazione di perfomance audio/video e mi piacerebbe produrre veri e propri videoclip.
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