Kinotek è un progetto di arte elettronica sperimentale che mescola le possibilità delle tecniche di elaborazione digitale e la semiotica dell’ immagine nel contesto delle nuove tecnologie.
Nato nel 2001 dalla mente di Mattia Casalegno e Giovanni D’ Aloia, Kinotek propone ed incoraggia un approccio ecologico alle tecnologie attuali, ideando e performando strategie di interazione tra flussi visivi ed energie cinetiche. Kinotek è un tentativo di emancipazione da un uso meramente strumentale della tecnologia e la possibilità di un nuovo...Kinotek è un progetto di arte elettronica sperimentale che mescola le possibilità delle tecniche di elaborazione digitale e la semiotica dell’ immagine nel contesto delle nuove tecnologie.
Nato nel 2001 dalla mente di Mattia Casalegno e Giovanni D’ Aloia, Kinotek propone ed incoraggia un approccio ecologico alle tecnologie attuali, ideando e performando strategie di interazione tra flussi visivi ed energie cinetiche. Kinotek è un tentativo di emancipazione da un uso meramente strumentale della tecnologia e la possibilità di un nuovo rapporto tra natura e cultura.Nel 2003 è stato nominato Best Vj ad Elettrowave, nel 2009 l'opera Sounds of complexity è stata inserita nel catalogo del Celeste Prize for Contemporary Arts.
Nato nel 2001 dalla mente di Mattia Casalegno e Giovanni D’ Aloia, Kinotek propone ed incoraggia un approccio ecologico alle tecnologie attuali, ideando e performando strategie di interazione tra flussi visivi ed energie cinetiche. Kinotek è un tentativo di emancipazione da un uso meramente strumentale della tecnologia e la possibilità di un nuovo...Kinotek è un progetto di arte elettronica sperimentale che mescola le possibilità delle tecniche di elaborazione digitale e la semiotica dell’ immagine nel contesto delle nuove tecnologie.
Nato nel 2001 dalla mente di Mattia Casalegno e Giovanni D’ Aloia, Kinotek propone ed incoraggia un approccio ecologico alle tecnologie attuali, ideando e performando strategie di interazione tra flussi visivi ed energie cinetiche. Kinotek è un tentativo di emancipazione da un uso meramente strumentale della tecnologia e la possibilità di un nuovo rapporto tra natura e cultura.Nel 2003 è stato nominato Best Vj ad Elettrowave, nel 2009 l'opera Sounds of complexity è stata inserita nel catalogo del Celeste Prize for Contemporary Arts.