Aeryon

Negli ultimi anni siamo stati testimoni della comparsa di “oggetti volanti” nel nostro cielo. Tecnologi e artisti creativi usano questa tecnologia per catturare immagini e video del paesaggio. Pertanto aziende e istituzioni lo usano per monitorare e sorvegliare le persone. I droni militari sono sempre più usati dagli eserciti di tutto il mondo e si dice che in un futuro vicino essi rimpiazzeranno le pattuglie della polizia per la sicurezza urbana. È la minaccia del grande fratello in bilico o addirittura un mondo dove le macchine hanno preso il sopravvento.
Questo ci porterà ad usi futuri irreversibili?

AERYON è un’interpretazione artistica della visione dei droni di sorveglianza dove la trama si evolve secondo il luogo della performance.
Un drone virtuale manipolato dal performer che utilizza i dati recuperati da google maps e interpreta visivamente il paesaggio dal punto di vista di un uccello. Le immagini generate in tempo reale vengono utilizzate per ricreare i modelli naturali che a volte possiamo contemplare da un drone. Le informazioni del GPS vengono rilevate per recuperare le informazioni sonore da un luogo specifico (radio frequenze) e aggiungono queste informazioni alla composizione del suono di sottofondo che genera il “drone” che si evolverà insieme alla navigazione del performer.