I suoni elettronici sperimenali di Iqbit con commento video BO-ZA SET di XX+XY, rappresenta il nuovo progetto dal vivo di Iqbit.
É un modulo sonoro per metá programmato e per metá improvvisato che miscela frequenze di ambiente con ritmi spezzti.
I suoni matrice provengono da un sintetizzatore Nordlead Clavia, processati attraverso alcuni plugin scaricabili gratuitamente dalla rete su www.smartelectronix.com.
Ogni suono registrato nel set proviene da un momento di improvvisazione in studio. I suoni generati dal sintetizzatore sono processati da effetti che modificano gli algoritmi che descrivono i suoni digitali.
Questo procedimento altera radicalmente la natura del suono mediante un processo generativo/distruttivo.
Le applicazioni informatiche in questione incorporano funzioni aleatorie. Questo comporta che si generi una particolare simbiosi tra interprete e strumento.
Programmando precise sequenze e lasciando aperte soluzioni aleatorie si condivide l'esperienza creativa con una forma di intelligenza artificiale.
Il prodotto finale é quindi il risultato di un processo di ibridazione tra uomo e macchina.
La mia musica si identifica interamente con il suo formato essendo impossibile trasferirla su uno spartito musicale. Allo stesso tempo rappresenta uno stile musicale che coinvolge ritmicamente l'ascoltatore, non limitandosi ad essere puramente concettuale.
I vari riferimenti alle ritmiche funky e jazz stimolano una risposta emozionale spesso assente nella cosidetta musica sperimentale.
É un modulo sonoro per metá programmato e per metá improvvisato che miscela frequenze di ambiente con ritmi spezzti.
I suoni matrice provengono da un sintetizzatore Nordlead Clavia, processati attraverso alcuni plugin scaricabili gratuitamente dalla rete su www.smartelectronix.com.
Ogni suono registrato nel set proviene da un momento di improvvisazione in studio. I suoni generati dal sintetizzatore sono processati da effetti che modificano gli algoritmi che descrivono i suoni digitali.
Questo procedimento altera radicalmente la natura del suono mediante un processo generativo/distruttivo.
Le applicazioni informatiche in questione incorporano funzioni aleatorie. Questo comporta che si generi una particolare simbiosi tra interprete e strumento.
Programmando precise sequenze e lasciando aperte soluzioni aleatorie si condivide l'esperienza creativa con una forma di intelligenza artificiale.
Il prodotto finale é quindi il risultato di un processo di ibridazione tra uomo e macchina.
La mia musica si identifica interamente con il suo formato essendo impossibile trasferirla su uno spartito musicale. Allo stesso tempo rappresenta uno stile musicale che coinvolge ritmicamente l'ascoltatore, non limitandosi ad essere puramente concettuale.
I vari riferimenti alle ritmiche funky e jazz stimolano una risposta emozionale spesso assente nella cosidetta musica sperimentale.
Durata (minuti)
30
Ciò che è necessario
AUDIO:
1 CANALE SINISTRO
1 CANALE DESTRO
VIDEO:
1 MIXER VIDEO
1 PROIETTORE
