Descrizione
L’immagine rappresenta oggi un canale privilegiato per la comunicazione, tanto da condizionare prepotentemente il nostro modo di essere e di comportarci.
Google immagini è l’esempio per eccellenza di questo ammasso di immagini, un contenitore di tutte le immagini del mondo tutte a portata di clic.
Studi confermano che il nostro cervello ricorda meglio le immagini più di qualsiasi altra cosa.
In media l'80% delle informazioni contenute nella memoria sono di tipo visivo; il restante 20% viene spartito fra gli altri input sensoriali in ordine: udito, tatto, gusto, olfatto.
In altre parole, trasformare ogni cosa, dai concetti astratti a quelli concreti, in materiale visivo li rendono più facilmente memorizzabili.
L’installazione interattiva nasce dall'idea di creare qualcosa che possa avere un impatto sugli utenti fruitori dell’installazione stessa, infatti, attraverso tecnologie di Computer Vision impiegate nel rilevamento facciale, l’installazione cambia a seconda della presenza o meno, di un utente davanti l’installazione.
E’ concepita per essere installata attraverso una videoproiezione su parete e pavimento ma è possibile installarla anche su monitor, può quindi adattarsi a svariati contesti e location.
Spot video: https://www.youtube.com/watch?v=qMprtUCx9JQ
Google immagini è l’esempio per eccellenza di questo ammasso di immagini, un contenitore di tutte le immagini del mondo tutte a portata di clic.
Studi confermano che il nostro cervello ricorda meglio le immagini più di qualsiasi altra cosa.
In media l'80% delle informazioni contenute nella memoria sono di tipo visivo; il restante 20% viene spartito fra gli altri input sensoriali in ordine: udito, tatto, gusto, olfatto.
In altre parole, trasformare ogni cosa, dai concetti astratti a quelli concreti, in materiale visivo li rendono più facilmente memorizzabili.
L’installazione interattiva nasce dall'idea di creare qualcosa che possa avere un impatto sugli utenti fruitori dell’installazione stessa, infatti, attraverso tecnologie di Computer Vision impiegate nel rilevamento facciale, l’installazione cambia a seconda della presenza o meno, di un utente davanti l’installazione.
E’ concepita per essere installata attraverso una videoproiezione su parete e pavimento ma è possibile installarla anche su monitor, può quindi adattarsi a svariati contesti e location.
Spot video: https://www.youtube.com/watch?v=qMprtUCx9JQ
Dati
- Nome del file: spot_1_mp4.mp4
- Dimensione del file: 8.79 MB
- Durata del video: 00:01:49
- Dimensioni video: 1920x1080
Categorie
- VIDEO
Descrizione
L’immagine rappresenta oggi un canale privilegiato per la comunicazione, tanto da condizionare prepotentemente il nostro modo di essere e di comportarci.
Google immagini è l’esempio per eccellenza di questo ammasso di immagini, un contenitore di tutte le immagini del mondo tutte a portata di clic.
Studi confermano che il nostro cervello ricorda meglio le immagini più di qualsiasi altra cosa.
In media l'80% delle informazioni contenute nella memoria sono di tipo visivo; il restante 20% viene spartito fra gli altri input sensoriali in ordine: udito, tatto, gusto, olfatto.
In altre parole, trasformare ogni cosa, dai concetti astratti a quelli concreti, in materiale visivo li rendono più facilmente memorizzabili.
L’installazione interattiva nasce dall'idea di creare qualcosa che possa avere un impatto sugli utenti fruitori dell’installazione stessa, infatti, attraverso tecnologie di Computer Vision impiegate nel rilevamento facciale, l’installazione cambia a seconda della presenza o meno, di un utente davanti l’installazione.
E’ concepita per essere installata attraverso una videoproiezione su parete e pavimento ma è possibile installarla anche su monitor, può quindi adattarsi a svariati contesti e location.
Spot video: https://www.youtube.com/watch?v=qMprtUCx9JQ
Google immagini è l’esempio per eccellenza di questo ammasso di immagini, un contenitore di tutte le immagini del mondo tutte a portata di clic.
Studi confermano che il nostro cervello ricorda meglio le immagini più di qualsiasi altra cosa.
In media l'80% delle informazioni contenute nella memoria sono di tipo visivo; il restante 20% viene spartito fra gli altri input sensoriali in ordine: udito, tatto, gusto, olfatto.
In altre parole, trasformare ogni cosa, dai concetti astratti a quelli concreti, in materiale visivo li rendono più facilmente memorizzabili.
L’installazione interattiva nasce dall'idea di creare qualcosa che possa avere un impatto sugli utenti fruitori dell’installazione stessa, infatti, attraverso tecnologie di Computer Vision impiegate nel rilevamento facciale, l’installazione cambia a seconda della presenza o meno, di un utente davanti l’installazione.
E’ concepita per essere installata attraverso una videoproiezione su parete e pavimento ma è possibile installarla anche su monitor, può quindi adattarsi a svariati contesti e location.
Spot video: https://www.youtube.com/watch?v=qMprtUCx9JQ
Performances
IMAG[in]E
Turezz
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