Sociologo, con un master in Antropologia Culturale all'Università "La Sapienza" di Roma, Francesco WARBEAR Macarone Palmieri è attivo dagli inizi degli anni '90 nella produzione culturale e nello stimolare l'approfondimento e il confronto internazionale nelle discipline artistiche e socio-antropologiche.
Scrive per produzioni editoriali accademiche ed indipendenti e fonda una propria rivista - Torazine , mentre si impegna nell'organizzazione di eventi incentrati sulle stesse tematiche.
Nel 2003 publica il suo primo libro su controcultura e tecnologia intitolato "Free...Sociologo, con un master in Antropologia Culturale all'Università "La Sapienza" di Roma, Francesco WARBEAR Macarone Palmieri è attivo dagli inizi degli anni '90 nella produzione culturale e nello stimolare l'approfondimento e il confronto internazionale nelle discipline artistiche e socio-antropologiche.
Scrive per produzioni editoriali accademiche ed indipendenti e fonda una propria rivista - Torazine , mentre si impegna nell'organizzazione di eventi incentrati sulle stesse tematiche.
Nel 2003 publica il suo primo libro su controcultura e tecnologia intitolato "Free Party" e pubblicato da Meltemi Editore.
Da allora, si concentra soprattutto su Gender Studies e Teoria Queer con molteplici contributi letterari pubblicati su libri, riviste e giornali. Si interessa principalmente di pornografia connessa allo studio delle dinamiche della Rete; collabora con la ricercatrice Katrien Jacobs ed organizza diversi meeting come "The Art And
politics Of Net Porn", "C'lick Me - NetPorn", "The Second Berlin Porn Film Festival" e "The NetPorn Studies Reader" sponsorizzati dall'Institute Of Network Cultures.
Nel 2003 fonda uno dei primi gruppi italiani di orsi, Epicentro Ursino Romano in relazione al quale organizza un party dance: il Subwoofer dedicato al rapporto tra omosessualità, mascolinità e cultura dance.
Parallellamente, con Nikky aka Jemmatemp, lancia il progetto Phag Off che si sintetizza in un party-evento mensile di cui Warbear è produttore, promotore e resident dj. Grazie al Phag Off intensifica i propri contatti con un network internazionale di artisti impegati nella discussione e nell' esplorazione delle problematiche di genere.
Co-produttore di altri due festival legati alla tematica dell' identità sessuale: Il Queer Jubilee e il Fe/male, ed estremamente attivo in conferenze, meeting e festival internazionali cui ha partecipato in qualità di lettore, giuria, performer e dj.
Dal 2005 lavora come curatore per il Tekfestival, festival italiano annuale di cinema indipendente curando le sezioni Glbt e Queer , la sezione Eventi e la comunicazione sociale.
Il suo ultimo progetto, Reductio Ad Absurdum - TWB, nasce dalla collaborazione con Trix, dj della scena underground romana. Nel logo, il corpo della lupa rappresenta il punto di connessione tra la vecchia e la nuova scuola di dj che attraversa vent'anni di dance floors e stili musicali, basculando tra movimenti controculturali, club culture e nuove frontiere del party making. Il progetto si basa su una matrice sonora techno, tessuto aperto sul quale si innestano bootlegs, spoken words e musica sperimentale. Appena nato, TWB ha già bombardato i dancefloor romani più riottosi e d'avanguardia come il Neo Club, il Goa club e il Kollatino Underground.
Scrive per produzioni editoriali accademiche ed indipendenti e fonda una propria rivista - Torazine , mentre si impegna nell'organizzazione di eventi incentrati sulle stesse tematiche.
Nel 2003 publica il suo primo libro su controcultura e tecnologia intitolato "Free...Sociologo, con un master in Antropologia Culturale all'Università "La Sapienza" di Roma, Francesco WARBEAR Macarone Palmieri è attivo dagli inizi degli anni '90 nella produzione culturale e nello stimolare l'approfondimento e il confronto internazionale nelle discipline artistiche e socio-antropologiche.
Scrive per produzioni editoriali accademiche ed indipendenti e fonda una propria rivista - Torazine , mentre si impegna nell'organizzazione di eventi incentrati sulle stesse tematiche.
Nel 2003 publica il suo primo libro su controcultura e tecnologia intitolato "Free Party" e pubblicato da Meltemi Editore.
Da allora, si concentra soprattutto su Gender Studies e Teoria Queer con molteplici contributi letterari pubblicati su libri, riviste e giornali. Si interessa principalmente di pornografia connessa allo studio delle dinamiche della Rete; collabora con la ricercatrice Katrien Jacobs ed organizza diversi meeting come "The Art And
politics Of Net Porn", "C'lick Me - NetPorn", "The Second Berlin Porn Film Festival" e "The NetPorn Studies Reader" sponsorizzati dall'Institute Of Network Cultures.
Nel 2003 fonda uno dei primi gruppi italiani di orsi, Epicentro Ursino Romano in relazione al quale organizza un party dance: il Subwoofer dedicato al rapporto tra omosessualità, mascolinità e cultura dance.
Parallellamente, con Nikky aka Jemmatemp, lancia il progetto Phag Off che si sintetizza in un party-evento mensile di cui Warbear è produttore, promotore e resident dj. Grazie al Phag Off intensifica i propri contatti con un network internazionale di artisti impegati nella discussione e nell' esplorazione delle problematiche di genere.
Co-produttore di altri due festival legati alla tematica dell' identità sessuale: Il Queer Jubilee e il Fe/male, ed estremamente attivo in conferenze, meeting e festival internazionali cui ha partecipato in qualità di lettore, giuria, performer e dj.
Dal 2005 lavora come curatore per il Tekfestival, festival italiano annuale di cinema indipendente curando le sezioni Glbt e Queer , la sezione Eventi e la comunicazione sociale.
Il suo ultimo progetto, Reductio Ad Absurdum - TWB, nasce dalla collaborazione con Trix, dj della scena underground romana. Nel logo, il corpo della lupa rappresenta il punto di connessione tra la vecchia e la nuova scuola di dj che attraversa vent'anni di dance floors e stili musicali, basculando tra movimenti controculturali, club culture e nuove frontiere del party making. Il progetto si basa su una matrice sonora techno, tessuto aperto sul quale si innestano bootlegs, spoken words e musica sperimentale. Appena nato, TWB ha già bombardato i dancefloor romani più riottosi e d'avanguardia come il Neo Club, il Goa club e il Kollatino Underground.