Key hole

L'installazione è costituita da un pannello alto 143cm e largo 120, i due lati saranno piastrellati di mattonelle bianche 7,5 x 15 cm. spezzate, frantumate e ricomposte in modo da rendere possibile grazie a dei motori la deformazione delle pareti e l'apertura progressiva di uno squarcio su ognuno dei due lati dinanzi ai quali ci saremo io e Federico Baciocchi che tramite i nostri movimenti letti da un sensore faremo aprire e chiudere i fori cercando disperatamente di creare un passaggio, un punto di incontro tra le due aperture, possibile solo grazie ad un'azione coordinata.
Una videoproiezione sulle due superfici interagirà con la performance attraverso. delle mappature tridimensionali animate. La scultura sarà ulteriormente caratterizzata da materiale sonoro anch'esso generato in modo dipendente dall'interazione tra la scultura cinetica ed corpi dei performer che le daranno vita.
Gaspare Pellegrino documenterà l'intera performance e tutto il processo del suo allestimento.